Nel mare dei "colossi" del software proprietario una piccola zattera si muove verso nuovi approdi.
Nell'ambito dell'urbanistica capitolina un gruppo di lungimiranti "piccoli" innovatori, di cui faccio orgogliosamente parte, si adopera per promuovere e sviluppare software libero e aperto, come è logico che sia (o perlomeno dovrebbe essere) in una Pubblica Amministrazione, e come ormai da agosto scorso esplicitamente indicato anche dalla Legge.

IlSchermata SiBook CE D.lgs 83/2012 (decreto sviluppo) infatti, convertito nella Legge 134/2012, aggiunge novità sotto il titolo "Misure urgenti per l'Agenda Digitale e la trasparenza nella Pubblica Amministrazione" come l'istituzione dell'Agenzia per l'Italia Digitale e la modifica del CAD, Codice dell'Amministrazione Digitale. In particolare modifica l’articolo 68, stabilendo che solo quando la valutazione comparativa di tipo tecnico ed economico dimostri l'impossibilità di accedere a soluzioni di software libero a codice sorgente aperto o già sviluppate all'interno della pubblica amministrazione ad un prezzo inferiore, è consentita l'acquisizione di programmi informatici di tipo proprietario mediante ricorso a licenza d'uso.

Insomma, questo gruppo di pionieri nei giorni scorsi ha varato un software homemade, SiBook ("Sistema Informativo Booking") e messo in servizio per gestire le prenotazioni di appuntamenti per l'Ufficio Condono Edilizio di Roma Capitale.
Il codice di questo applicativo, modellato dalle magiche dita di Alessio Chiga, permette a tecnici del settore e semplici cittadini di organizzare i propri appuntamenti presso il front office dell'ufficio evitando così interminabili attese dopo una sveglia a orari improponibili per dotarsi di numeretto.
Ma soprattutto, rispetto al software adottato precedentemente, SiBook ha il pregio di permettere agli impiegati, grazie a un pannello di back-end, di gestire autonomamente i servizi, configurando le disponibilità anche giorno per giorno, sportello per sportello e ora per ora.
L'applicativo è stato rilasciato con licenza GNU/GPLv3 per poter essere modificato e/o riusato nell’ambito della Pubblica Amministrazione ma non solo.
Identiche caratteristiche hanno anche i software dell'ambiente operativo in cui l'applicativo è installato: sistema server GNU/Linux System, server Web Apache HTTP Server, server di posta Sendmail e Postfix, database MySQL, linguaggi PHP Hypertext Preprocessor e JavaScript..
Una buona pratica che dovrebbe essere normalità ma che, per il momento, non può che costituire solo un buon esempio da imitare.