Affrontare le trasformazioni in corso nel mondo della musica cambiando paradigma: album come contenitori aperti e fluidi con licenze #liberitutti per creare prodotti musicali che siano delle “Opere Culturali Libere”: musica bene comune!
Lo so, non è un buon periodo per fare progetti musicali, meglio “approfittarne” però per riorganizzarsi in attesa di tempi migliori.
Quando sono stato nuovamente #infettato dal #virus della #musica (agosto 2018, molto grato a Bianca Giovannini “la Jorona” per il #contagio, a più di 30 anni dalla guarigione) è comparso subito qualche decimo di #febbre. I primi #sintomi -dovevo capirlo- si sono manifestati cercando sul pianoforte l’arrangiamento per “Tudu song” della BandaJorona in quella torrida estate, con peggioramenti sopravvenuti a seguito dell’ingresso in sala di registrazione.
Il 22 marzo 2020 è stato pubblicato online il video live inedito del brano “Tudu Song” registrato live al Teatro Biblioteca Quarticciolo a novembre 2018 in occasione della presentazione del disco della BandaJorona “Io so’ me” (Squilibri Editore), con sottotitoli in italiano e inglese.
Appello del Partito Pirata Cileno (PPCL) sulle violenze e repressione dalla polizia, riportato dall’Internazionale dei Partiti Pirata.
Musica generativa, un sogno che parte da lontano, dagli esperimenti del compositore John Cage negli anni cinquanta o di Steve Reich nel ’65, ma più conosciuti sono gli esperimenti di Brian Eno. Un sogno che sta trovando piena realizzazione con i computer e gli algoritmi di Intelligenza Artificiale.
Ancora una settimana di tempo per contribuire alla liberazione di immagini fotografiche dei beni culturali.